martedì 7 marzo 2006

Curitiba (Brasile) – Un modello di città a dimensione d’uomo...

Le metropoli di tutto il mondo hanno a che fare con i problemi della società d’oggi, che oltre a tanti vantaggi propone motivi di preoccupazione come il traffico, i rifiuti, la delinquenza quindi la stessa qualità di vita che in molti casi si rivela non certo al massimo dei livelli. Potremmo a questo punto, immaginare di trovare progetti di organizzazione urbana per una migliore vivibilità nel nostro continente, in America, in Giappone od in Australia…. Niente di tutto questo. La città di Curitiba si trova invece in Brasile ed è un esempio concreto di città a dimensione d’uomo. Esistono 50 metri quadrati di verde a testa, mezzi pubblici perfetti, isole pedonali con una qualità di vita da primato. Questa realtà si trova nello Stato del Paranà nel sud del paese ed è la capitale. É modello di organizzazione urbanistica e di governo delle città. Le sue armi vincenti sono efficienza e trasparenza. L’edificio simbolo della città è il Novo Museu, disegnato dal celebre architetto brasiliano Oscar Niemeyer. Diventando sindaco nel 1971, Jaime Lerner, esperto di architettura ed urbanistica diede inizio ad un processo che oggi può mensionare alcuni numeri come, 36 ospedali con 4500 posti letto, 24 linee telefoniche a disposizione dei cittadini per rispondere a qualsiasi genere di domanda, 30 biblioteche (“Fari del sapere”), 20 teatri, 74 musei e centri culturali, una rete di trasporti pubblici fittissima ed efficiente ed addirittura degli incentivi ai nuovi cittadini per la raccolta riciclata dei rifiuti. La città ha 3 milioni di abitanti e si trova nello stato meridionale del Paranà in un paese come il Brasile con la più alta disuguaglianza sociale del globo, ma ciò nonostante i risultati che ha raggiunto la rendono ancor più interessante come modello. É infatti meta di pellegrinaggio da parte di architetti e city planners di tutto il mondo. www.curitiba.pr.gov.br

2006 © Antonio Tisi

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